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Panem raffigurato in una mappa non ufficiale.
Panem[]
Panem è uno Stato totalitario istituito in seguito a diverse catastrofi di origine naturale e artificiale. Panem è situato nell’odierno Nordamerica ed è composto da dodici distretti (in passato tredici) governati da una capitale despotica.
La sede centrale del governo è ubicata a Capitol City, una città lussuosa e opulente abitata dall’élite della nazione. I distretti non hanno voce in capitolo e Capitol City governa su di loro con estrema crudeltà, costringendoli alla fame in quanto la maggior parte delle loro risorse viene allocata ai cittadini della capitale.
I giorni bui[]
Durante un periodo conosciuto come i “giorni bui”, una rivolta contro la tirannia di Capitol City e capitanata dal Distretto Tredici prese piede su scala nazionale. Le insurrezioni dei distretti furono sedate da Capitol City e dai Pacificatori, le forze armate di Panem. Ciascuno con le proprie testate nucleari puntate verso l’altro, il Distretto Tredici e la capitale strinsero un patto di non belligerenza: Capitol City concesse la sovranità al Distretto Tredici; in cambio, il Distretto dovette trasferirsi sottoterra, in quanto la superficie fu bombardata da Capitol City per convincere i distretti sconfitti che il Tredici fosse stato completamente annichilito.
Hunger Games[]
Uscita vincente dalla guerra, Capitol City forzò i distretti a firmare il Trattato del Tradimento, che come riparazione di guerra includeva gli Hunger Games: un’evento annuale simile ai giochi gladiatori che vede l’estrazione di due “tributi”, un ragazzo e una ragazza dai dodici ai diciotto anni di età per ogni distretto, rinchiusi in un’arena e costretti a combattere fino alla sopravvivenza di uno solo mentre il tutto viene trasmesso sulla TV nazionale. Nati come un’esecuzione simbolica e rudimentale, nel corso del tempo gli Hunger Games divennero un vero e proprio reality show intriso di azione e dramma.