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Enobaria è un personaggio secondario della saga Hunger Games. Appare per la prima volta ne La ragazza di fuoco.
Aspetto fisico[]
Nessuno dei libri scrive molto riguardo l'aspetto fisico di Enobaria. In quanto cittadina del Distretto 2 e tributo favorito, è molto probabile che Enobaria non abbia mai patito la fame in tutta la sua vita, e che abbia perciò sviluppato una corporatura agile e adatta ad ogni tipo di combattimento.
62° Hunger Games[]
L'unico dettaglio provveduto dai libri in merito ai 62° Hunger Games è il modo in cui Enobaria divenne vincitrice: la ragazza fu in grado di sgozzare con i suoi denti l'ultimo tributo rimasto assieme a lei in arena. Per questo gesto, Enobaria si guadagnò molta fama come vincitrice e arrivò persino a farsi modificare chirurgicamente i denti, facendoseli coprire con oro e affilare in modo da renderli più aguzzi.
La ragazza di fuoco[]
Enobaria viene menzionata per la prima volta ne La ragazza di fuoco, quando Katniss e Peeta guardano le mietiture dei 75° Hunger Games. Così come il suo compagno di distretto Brutus, Enobaria si offre nuovamente volontaria come tributo della 3° Edizione della Memoria, dove venne stabilita come nuova regola che i tributi di tale edizione devono essere pescati dai vincitori già esistenti di ogni distretto.
Durante i giorni di allenamento concessi prima dell'inizio dei Giochi, Enobaria stringe un'alleanza con a Brutus e i due tributi favoriti del Distretto 1, Cashmere e Gloss. Katniss, che provò a conoscere meglio ognuno di loro durante l'allenamento, finì per non entrare nella loro alleanza o includere almeno uno di loro nella sua, inclusa Enobaria. Dopo che si conclusero interviste con Caesar Flickerman, Enobaria – anche se con riluttanza – strinse le mani assieme agli altri tributi come gesto di ribellione nei confronti di Capitol City.
Nel Bagno di Sangue dei 75° Hunger Games, Katniss scocca una freccia verso Enobaria, che riesce a schivarla in tempo tuffandosi nell'acqua attorno alla Cornucopia. Enobaria partecipò assieme agli altri favoriti all'attacco a sorpresa recato verso Katniss e i suoi alleati, dove Gloss tagliò la gola a Wiress del Disretto 3, uccidendola. Enobaria riuscì a procurare a Finnick Odair, tributo maschio del Distretto 4 e alleato di Katniss, una ferita alla gamba. Prima che Katniss o ciascuno dei suoi alleati potesse contrattacarli, sia Brutus che Enobaria riuscirono a fuggire, inermi, nella giungla attorno all'arena.
Nell'ultimo giorno dell'Edizione, Enobaria assiste al salvataggio di Katniss, Finnick e Beetee del Distretto 3 per mano dei ribelli del Distretto 13, che riuscirono a distruggere parte dell'arena e introdursi al suo interno con degli hovercraft. Assieme a Johanna Mason del Distretto 7 e Peeta Mellark, Enobaria non riesce ad essere soccorsa prima dell'intervento delle autorità di Capitol, venendo imprigionata e scagionata poco tempo dopo senza presentare ferite o danni vari.
Il canto della rivolta[]
Dopo la cattura e l'imprigionamento del presidente Snow per mano dei soldati del Tredici, la presidente Alma Coin convoca ognuno dei vincitori rimasti in vita al fine di scegliere se realizzare un ultimo Hunger Games con i bambini di Capitol City tramite votazione. Come nel caso di Johanna Mason, Katniss e Haymitch Abernathy, il voto di Enobaria è "sì", la quale aggiunge: "Ripaghiamoli della loro stessa moneta." (Il canto della rivolta)
Dopo l'assassinio del presidente Coin, è molto probabile che Enobaria sia tornata a vivere nel suo distretto natale, il Distretto 2, ormai libero dalla tirannia di Snow e dagli Hunger Games.
Film[]
Nella serie cinematografica della trilogia Hunger Games, il personaggio di Enobaria è recitato dall'attrice haitiana Meta Golding.