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Coriolanus Snow è l'antagonista principale della trilogia di Hunger Games e il protagonista di Ballata dell'usignolo e del serpente.
Trilogia di Hunger Games[]
È l'autocratico dominatore di Capitol City e di tutta Panem; all'apparenza tranquillo e rilassato, il suo atteggiamento nasconde un animo folle, spietato, sadico, crudele, dispotico, egoista, vanitoso e tirannico. Viene descritto come un uomo dall'aspetto ributtante, con le labbra gonfiate dalla chirurgia estetica (di cui si fa largo uso a Capitol City).
Katniss sottolinea come il presidente odori di sangue e rose. Ne Il canto della rivolta, viene rivelato che l'odore del sangue è dovuto alle ulcere che il presidente ha nella bocca, causate dai veleni che ha usato per uccidere i rivali e che ha bevuto anche lui (prendendo poi l'antidoto) per non destare sospetti: salito al potere da giovane, avvelenando i nemici, è riuscito a rimanerci per lungo tempo; l'odore di rose, invece, è dovuto alla rosa bianca geneticamente modificata che porta sempre all'occhiello per coprire l'odore del sangue. Per sua stessa ammissione, non esiterebbe ad ordinare l'uccisione di chiunque, bambini innocenti inclusi, se lo ritenesse necessario. Tuttavia, afferma di non avere mai ucciso nessuno senza alcun motivo.
Viene catturato durante l'ultima battaglia ne Il canto della rivolta e tenuto prigioniero nella sua villa in attesa di venire giustiziato da Katniss. Prima dell'esecuzione, Katniss lo incontra e Snow le rivela che le bombe che hanno ucciso molti bambini, tra cui Primrose, non sono state sganciate su suo ordine, ma che si trattava di un piano della presidente del Distretto 13, Coin, per far rivoltare anche la popolazione di Capitol City contro di lui. Non è ancora chiaro come sia deceduto, se strozzato dal suo stesso sangue mentre rideva o se calpestato a morte dalla folla dopo che Katniss, invece di uccidere lui, decide all'ultimo momento di lanciare la freccia contro la presidente Coin, che minaccia a sua volta di diventare una spietata dittatrice.
Ballata dell'usignolo e del serpente[]
Da giovane, ha fatto da mentore al tributo femmina del Distretto 12 dei 10° Hunger Games, che ha poi vinto.
Ha studiato presso l'Accademia e si è laureato all'Università, per poi operare brevemente come pacificatore e mediatore e infine salire al potere come Presidente di Panem.